Itinerario: Lago di Giacopiane (1.000 m) - Monte Bregaceto (1.171m)

cod. IMG4691 - Lago di Giacopiane - (Giacopiane Lake)

La salita sul Monte Bregaceto, è una semplice e piacevole passeggiata quindi, quando alcuni amici (Elena, Sara, Ale, Claudio) decidono di andare a prendere il sole al Lago di Giacopiane, mi aggrego con l'intento di fare un salto sul Bregaceto e raggiungerli un paio d'ore dopo. Ale mi segue sulla cima. Lasciamo la macchina nel piccolo spiazzo accanto alla diga e proseguiamo lungo la strada sterrata che gira attorno al lago per circa 250 metri, fino ad arrivare all'inizio del sentiero che porta alla vetta del monte Bregaceto. Il sentiero sale per alcune centinaia di metri con una moderata pendenza fino a proseguire per svariate centinaia di metri in piano sul panoramico crinale. La vetta si raggiunge con un'ultima salita decisamente ripida, ma breve.

cod. IMG4701 - Monte Bregaceto dal primo tratto del sentiro - (Bregaceto mountain from the early path)

cod. IMG4708 - Lago di Giacopiane visto dal Bregaceto - (Giacopiane Lake from Bregaceto top)

Il panorama è davvero bello, si vede il lago da una interessante angolazione, si vedono le foreste di faggi, larici e pini rossi attorno al lago, tutti i paesi fino al mare, e decine e dicine di innominabili vette appenniniche. Nelle giornate limpide, si può vedere la Corsica. Lungo le pendici del Bregaceto, la fioritura è decisamente nel pieno, e decine e decine di farfalle, ma anche centinaia di fastidiosissime mosche riempiono l'aria. Visto il sole alto e il pomeriggio decisamente caldo, non ho neppure considerato la possibilità di immortalare qualche farfalla...devo ritornarci all'alba!

cod. IMG4720 - La Vetta del Bregaceto - (Bregaceto top)

DATI ALTIMETRICI Dislivello totale (in salita): 180 metri Quota minima: 1.000 metri Quota massima: 1.171 metri TEMPI DI PERCORRENZA INDICATIVI Lago di Giacopiane - Monte Bregaceto: 30-35 minuti NOTE SULLA ZONA E PERCORSO Il percorso è ben segnato (il segnavia è costituito da un quadrato rosso) e non presenta difficoltà tecniche. Suggerisco di arrivare con la borraccia piena d'acqua visto che sebbene in zona l'acqua non scarseggi, le sorgenti "davvero" potabili sono ben nascoste. Sebbene un paio di scarpe da ginnastica sarebbero più che sufficienti, suggerisco di indossare un paio di scarponi visto che l'erba è alta lungo tutto il percorso e non di rado, sono state avvistate vipere. Ricordo che per poter percorrere la strada che porta al Lago di Giacopiane, è necessario possedere il permesso, pena salate multe; (non rischiate perchè l'area è davvero molto battuta da forestale, carabinieri, polizia provinciale e guardie ittiche). Il permesso si può ottenere a Borzonasca presso il Parco Aveto o presso il comune. Quasi tutti i terrenti attorno al lago, incluse le pinete, sono privata proprietà quindi, sebbene in pochi lo facciano, per campeggiare, sarebbe bene chiedere il permesso ai legittimi proprietari. La spazzatura non va abbandonata a casaccio, ma DEVE essere portata in fondo alla strada, che porta ai Laghi di Giacopiane. Metà della strada che porta ai Laghi, è sterrata.