Itinerario: Lago di Giacopiane (1.000 m) - Monte Agugiaia (1.091 m)

cod. IMG7719 - Monte Agugiaia - (Agugiaia mountain)

La salita sul Monte Agugiaia, è una semplice e piacevole camminata, ma non priva di pericoli, soprattutto se affrontata nel periodo invernale, magari con la neve. Lasciamo la macchina nel piccolo spiazzo accanto alla diga del Lago di Giacopiane, la attraversiame e superata la sbarra, prendiamo il sentiero A7 che va verso destra ed è contrassegnato con un rombo rosso. Il sentiero è pianeggiante per alcune centinaia di metri poi, dopo alcuni dolci sali-scendi, superato un ruscello, inizia a salire in modo lievemente più ripido; a questo punto abbandoniamo il sentiero per andare a vedere il cosiddetto "Laghetto", un piccolo lago di alcune decine di metri quadrati dalle acque cristalline, ma giunti sul luogo rimaniamo delusi perchè è in secca, e restano solo poche pozzanghere ove alcune mucche si stanno abbeverando.

cod. IMG7718 - Monte Agugiaia - (Agugiaia mountain)

cod. IMG7727 - Antica teleferica - (ancient cableway)

Se non conoscete bene la zona, suggerisco di non fare deviazioni e di proseguire per il sentiero A7 per circa 300 m dopo aver superato il ruscello, e di dirigersi alla vicina malga (verso destra in discesa) e scendere fino ai piedi dell'Agugiaia. Superata la malga, si scende per alcune centinaia di metri lungo la strada sterrata fino a raggiungere il sentiero che attraversando pendici erbose porta alla vetta dell'Agugiaia. Il sentiero non è complicato, ma fate molta attenzione visto che in alcuni tratti costeggia profondi precipizi.

cod. IMG7760 - Perlezzi visto dalla vetta dell'Agugiaia - (Perlezzi from the Agugiaia top)

Dalla vetta il panorama è molto bello, si vedono tantissimi paesi e pesini del nostro meraviglioso entroterra ligure: Bevena, Zanoni, Vallepiana, Sopralacroce, Perlezzi, Zolezzi, Borzonasca, Borgonovo e giù fino al mare; si gode di un panorama privilegiato sulla Rocca di Borzone e sullo Zatta, mentre voltandosi dall'altra parte si vede la famosa, impervia e quasi inaccessibile valle del Calandrino, credo di essere uno dei pochi fortunati ad averla percorsa tutta. Si vede il monte Bregaceto, il Lago di Giacopiane, il Lago di Pian Sapeio e il monte l'Aiona, il tutto avvolto in boschi di pini e sterminate faggete.

cod. IMG7784 - Le mucche della Malga - (cows of the alp)

Dopo una mezz'oretta, ritorniamo verso il Lago di Giacopiane percorrendo la strada sterrata che porta alla malga, e poi il sentiero che passa in mezzo alla pineta per poi arrivare al lago ove ci best obd2 bluetooth codes scanner attende lo spettacolo di un tramonto meraviglioso con gli ultimi raggi di sole che si tuffano nelle acque del lago.

cod. IMG4720 - Il Lago di Giacopiane al tramonto - (Giacopiane Lake at sunset)

Percorso: traccia GPS Garmin 60CSX

DATI ALTIMETRICI Dislivello totale (in salita): 300 metri Quota minima: 1.000 metri Quota massima: 1.091 metri Percorso totale: 7 km circa TEMPI DI PERCORRENZA INDICATIVI Lago di Giacopiane - Monte Agugiaia - Lago di Giacopiane: 180 minuti (camminando lenti, soste escluse) NOTE SULLA ZONA E PERCORSO Il sentiero non è segnato (solo il primo tratto coincide con il sentiero A7, rombo rosso) e non presenta difficoltà tecniche, ma nell'ultimo tratto bisogna stare molto attenti ai precipizi. Se non conoscete bene la zona suggerisco di seguire quanto più possibile il sentiero e la strada sterrata visto che la zona è zeppa di acquitrini ove si sprofonda facilmente anche fin sopra al ginocchio. Per pranzare alla malga è essenziale prenotare altrimenti rischiate che sia chiusa. Ricordo che per poter percorrere la strada che porta al Lago di Giacopiane, è necessario possedere il permesso, pena salate multe; (non rischiate perchè l'area è davvero molto battuta da forestale, carabinieri, polizia provinciale e guardie ittiche). Il permesso si può ottenere a Borzonasca presso il Parco Aveto o presso il comune. Quasi tutti i terrenti attorno al lago, incluse le pinete, sono privata proprietà quindi, sebbene in pochi lo facciano, per campeggiare, sarebbe bene chiedere il permesso ai legittimi proprietari. La spazzatura non va abbandonata a casaccio, ma DEVE essere portata in fondo alla strada, che porta ai Laghi di Giacopiane. Metà della strada che porta ai Laghi, è sterrata.